JAMA: Lo stile di vita: una vera e propria medicina
Le principali cause di morte nella popolazione adulta statunitense sono legate allo stile di vita: fumo, cattive abitudini alimentari, mancanza di esercizio fisico, consumo eccessivo di alcol.
Inizia così un commento del JAMA: migliorare lo stile di vita,infatti, può avere un grande impatto sulla mortalità, sulla morbilità e sui costi dell’assistenza sanitaria. E’ pertanto cruciale aiutare le persone e le famiglie ad adottare comportamenti che possono avere ripercussioni positive sulla salute e sulla qualità di vita.
Non basta suggerire, al termine di una visita, di perdere peso o di smettere di fumare, anche se spesso non si fa neanche questo: sono necessari interventi strutturati, e andrebbero sviluppate delle vere e proprie competenze in “stili di vita”, anche a livello di curriculum medico.
L’autrice e l’autore dell’articolo, Liana Lianov e Mark Johnson, danno una serie di indicazioni. Eccone alcune:
• valutare i “segni vitali” dello stile di vita, chiedendo informazioni su dieta, attività fisica, body mass index, stress, sonno, consumo di fumo e di alcol;
• sulla base delle informazioni raccolte prescrivere test per individuare, diagnosticare e monitorare malattie che possono essere associate a cattivi stili di vita;
• utilizzare linee guida nazionali per aiutare le/i pazienti a modificare i loro comportamenti;
• stabilire rapporti con pazienti e famiglie per sostenerle e utilizzare strumenti di counseling e follow-up basati sulle evidenze;
• coinvolgere, se necessario, altri specialisti/e.
A chi indirizzare tali interventi?
A tutti coloro che si rivolgono alla medicina di base, privilegiando le persone delle fasce più deboli. Si leggano a tale proposito sul BMJ gli articoli di Fiona Godlee, Michael Marmot e di David Stuckler: dichiarano con forza che i tagli delle spese nel welfare (dovuti alla crisi economica) hanno pesanti ripercussioni sulla salute della popolazione, ancor più dei tagli sulle spese sanitarie: in periodi di crisi sarebbe più sensato aumentare, piuttosto che diminuire, tali investimenti.
Fonti:
Lianov L, Johnson M. Physician competencies for prescribing lifestyle medicine. JAMA. 2010;304(2):202-203.Godlee F. Dreaming of a fairer world. BMJ 2010;341:c3658.
Marmot M. BMA presidency acceptance speech: fighting the alligators of health inequalities. BMJ 2010 341: c3617.
Stuckler D, Basu S, McKee M. Budget crises, health, and social welfare programmes. BMJ 2010 340: c3311.