L’idratazione è una chiave della salute?

Gli adulti che mantengono una corretta idratazione sembrano essere più sani, sviluppano meno condizioni croniche, come malattie cardiache e polmonari, e vivono più a lungo di quelli che potrebbero non avere un apporto di liquidi adeguato, questo in base a uno studio del National Institutes of Health pubblicato su eBioMedicine.

Utilizzando i dati sulla salute raccolti da 11.255 adulti in un periodo di 30 anni, i ricercatori hanno analizzato i collegamenti tra i livelli sierici di sodio, che aumentano quando l’assunzione di liquidi diminuisce, e vari indicatori di salute.

In particolare, l’invecchiamento biologico è stato valutato attraverso 15 marcatori di salute che includevano la pressione sanguigna sistolica, il colesterolo e la glicemia, in grado di fornire informazioni sul funzionamento del sistema cardiovascolare, respiratorio, metabolico, renale e immunitario di ogni persona. aggiustando fattori come età, razza, sesso biologico, abitudine al fumo e ipertensione.

Dalla ricerca è emerso che gli adulti con alti livelli sierici di sodio avevano maggiori probabilità di sviluppare condizioni croniche e mostrare segni di invecchiamento biologico avanzato rispetto a quelli con livelli sierici di sodio negli intervalli medi. Gli adulti con livelli più alti avevano anche maggiori probabilità di morire in giovane età.

“I risultati suggeriscono che una corretta idratazione può rallentare l’invecchiamento e prolungare una vita senza malattie”, spiega Natalia Dmitrieva, autrice dello studio

 

Fonte

Dmitrieva IN et al. Middle-age high normal serum sodium as a risk factor for accelerated biological aging, chronic diseases, and premature mortality. eBioMedicine 2022; 104404. Published Online, www.thelancet.com.