Mal di schiena cronico: c’è una via di uscita?

Chi soffre da tempo di mal di schiena cronico ha sperimentato drastiche riduzioni del dolore e della disabilità correlata che sono restate al follow-up di un anno dopo aver preso parte a un nuovo trattamento della Curtin-Macquarie-Monash University.
Pubblicata su The Lancet, la ricerca ha mostrato grandi miglioramenti, significativi dal punto di vista clinico, sia nell’intensità del dolore sia nella disabilità correlata al dolore tra quasi 500 persone che avevano cercato aiuto per il loro dolore per una media di quattro anni prima di provare il nuovo trattamento.
Il trattamento, che ha prodotto un risparmio in termini di assistenza sanitaria e produttività lavorativa di oltre 5000 a persona, consiste in un approccio globale che sostiene le persone anche nei cambiamenti dello stile di vita per migliorare la loro salute sociale ed emotiva.
Il trattamento, la Cognitive Functional Therapy (CFT) consiste in sessioni di coaching personalizzate e intensive che hanno aiutato le persone a dare un senso al loro dolore, si sono concentrate sulla riqualificazione a muoversi in modi che riducono il loro dolore e hanno costruito la fiducia nei movimenti e nelle attività di cui avevano paura o che stavano evitando. Il trattamento è stato somministrato in 20 cliniche di Perth e Sydney da 18 fisioterapisti specificamente formati per la somministrazione della CFT.
I partecipanti che convivevano con mal di schiena cronico, compresi molti con alti livelli di disabilità, hanno testato il programma per un massimo di sette sessioni per un periodo di 12 settimane, seguite da una sessione di richiamo a sei mesi. Nei questionari a 12 mesi più dell’80% dei partecipanti era soddisfatto del trattamento.
“Differisce dagli approcci tradizionali e più passivi, inclusi massaggi, manipolazione spinale, farmaci e iniezioni, perché mette la persona a capo della propria condizione, aiutandola a comprendere i fattori che contribuiscono al suo dolore, costruendo il controllo e la fiducia nel proprio corpo per tornare alle attività di valore”, spiegano gli autori.

 

Fonte

Kent P et al. RESTORE-Cognitive functional therapy with or without movement sensor biofeedback versus usual care for chronic, disabling low back pain: study protocol for a randomised controlled trial. BMJ Open 2019;9(8):e031133.